Pat McAfee sta mettendo le cose in chiaro riguardo allo status di Aaron Rodgers nel suo show su ESPN, dissipando le false concezioni che Rodgers fosse stato escluso dal programma.
La confusione è sorta a causa della conclusione delle apparizioni settimanali di Rodgers durante la stagione regolare della NFL.
In una dichiarazione esaustiva, McAfee ha chiarito: „Non ho mai detto che non sarà più nel programma. Spero che scelga comunque di parlare ancora con noi.”
Ha inoltre sottolineato che il segmento settimanale „Aaron Rodgers Tuesday” di solito termina quando finisce la stagione della squadra del quarterback.
La precisazione arriva in seguito ai commenti controversi di Rodgers sul conduttore serale Jimmy Kimmel e ai successivi rapporti mediatici che suggerivano che McAfee avesse rimosso Rodgers dallo show a causa del suo comportamento.
Rodgers ha insinuato che Kimmel avesse legami con Jeffrey Epstein, suscitando minacce di azioni legali da parte di Kimmel.
Durante la sua ultima apparizione programmata nello show di McAfee, Rodgers ha evitato di scusarsi ma ha discusso dei vaccini COVID-19 e ha sostenuto che Kimmel avesse frainteso le sue osservazioni su Epstein.
McAfee ha espresso sollievo per la fine delle apparizioni settimanali e ha condiviso piani per indirizzare lo show lontano dalla controversia.
Nonostante le sfide, ha riconosciuto la natura intrinseca di tali imprese e ha espresso impegno nel ridurre al minimo le future controversie per il bene dello show.
„Certamente non amo trovarmi in guerre politiche e in dispute pubbliche a causa di qualcosa che un ospite ha detto nel nostro show o qualcosa che il mio stupido io ha detto…
Ma penso di aver capito che farà parte del territorio di questa avventura,” ha twittato McAfee.