Il concetto del „corpo perfetto” è stato a lungo plasmato dagli standard della società, favorendo spesso figure snelle associate alle modelle di moda.
Tuttavia, recenti studi scientifici sfidano queste credenze convenzionali e suggeriscono che la forma ideale del corpo potrebbe essere diversa da quella tradizionalmente pensata.
Uno studio dell’Università del Texas indica che le donne potrebbero preferire una forma del corpo „più piena” e „più formosa”.
Il BMI (indice di massa corporea) ideale suggerito è di 18,85, con misurazioni specifiche come una circonferenza del seno di 93 centimetri, una circonferenza della vita di 61 centimetri e fianchi di 87 centimetri.
Inoltre, un rapporto vita-fianchi sano si colloca tra 0,65 e 0,75. Questi risultati sfidano l’idea prevalente che una figura estremamente snella sia l’epitome della bellezza.
I risultati dello studio si allineano strettamente alle proporzioni del corpo della modella britannica Kelly Brook.
Nonostante le percezioni della società che potrebbero definirla „più formosa” secondo gli attuali standard di bellezza, lo studio suggerisce che possieda la forma che molti uomini trovano più bella.
Tuttavia, è importante notare che la bellezza è soggettiva, e le preferenze e le percezioni individuali variano ampiamente.
Lo studio non nega l’attrattività di diversi tipi di corpo, ma mette in evidenza la diversità delle preferenze e sfida la predominanza dell’ideale di magrezza.
In un mondo che sempre più apprezza la diversità e la positività del corpo, riconoscere e rispettare varie definizioni di bellezza è cruciale.
Questo studio sottolinea che il tipo di corpo ottimale suggerito scientificamente potrebbe differire dagli standard di bellezza della società.
Evidenziando la necessità di inclusività e accettazione di forme del corpo diverse, comprese quelle delle persone di taglie forti nell’industria della moda.