Un cliente scortese si lamenta di un lavoratore con bisogni speciali, quindi l’azienda installa il cartello ideale

Storie Positive

Se ti senti scoraggiato circa lo stato dell’umanità, lascia che la storia di Amanda ravvivi la speranza.

Amanda, imprenditrice e rispettata membro della comunità, è conosciuta non solo per i suoi sforzi professionali, ma soprattutto come madre devota di un bambino con la sindrome di Down.

La sua esperienza diretta l’ha resa profondamente consapevole delle sfide affrontate da coloro che la società percepisce come ‘diversi’.

Comprensiva dell’impatto del giudizio sull’autostima di suo figlio e di altri, Amanda è appassionatamente protettiva, cercando di trasmettere che individui con caratteristiche uniche, come suo figlio.

Un cliente scortese si lamenta di un lavoratore con bisogni speciali, quindi l'azienda installa il cartello ideale

Si integrano senza sforzo nella società, con le loro differenze che li rendono speciali e distintivi. Un particolare incidente nel ristorante di Amanda l’ha spinta a intervenire.

Appresa la notizia che uno dei suoi dipendenti, affetto da autismo, stava subendo molestie da parte di un cliente maleducato, non ha potuto rimanere indifferente.

Un cliente scortese si lamenta di un lavoratore con bisogni speciali, quindi l'azienda installa il cartello ideale

Nello specifico, molti dipendenti nel suo ristorante hanno disabilità.

Una scelta deliberata di Amanda per offrire opportunità a coloro che potrebbero richiedere più tempo per imparare compiti che, una volta padroneggiati, si dimostrano inarrestabili.

L’approccio di Amanda alla gestione della sua attività prevede l’assegnazione di compiti specifici a diverse persone, garantendo che ognuno eccella nelle proprie responsabilità designate.

Quando un cliente ha espresso frustrazione perché un dipendente non era addestrato a riempire una ciotola con lattuga, Amanda ha spiegato con calma il loro approccio unico al lavoro.

Tuttavia, la frustrazione del cliente è aumentata, suggerendo di appendere un cartello ‘avvertimento’ riguardo ai dipendenti disabili.

Invece di cedere alla rabbia, Amanda ha visto un’opportunità nella suggestione.

Ha esposto con orgoglio un cartello all’ingresso del ristorante che recita, «SIAMO ORGOGLIOSI DI ESSERE UN DATORE DI LAVORO CHE GARANTISCE UGUALI OPPORTUNITÀ E ASSUME TUTTI I FIGLI DI DIO.»

Per Amanda, questo cartello rappresentava un’apprezzamento per la dedizione dei suoi dipendenti e un mezzo per preservare il loro benessere emotivo e mentale.

Ha condiviso, “Sono come i miei figli, e mi ha fatto arrabbiare. Volevo fare qualcosa che non fosse maleducato, ma che esprimesse il mio punto di vista.”

Riguardo al cliente disinteressato, Amanda ha confermato la sua posizione dicendo, “Se non va bene per lui, allora va bene per me che non torni. Quel dollaro non mi serve.”

Il sostegno incrollabile di Amanda per i suoi dipendenti rappresenta una testimonianza ispiratrice del suo impegno per l’inclusività e la compassione.

Sentiti libero di condividere la storia incoraggiante di Amanda con la tua famiglia e i tuoi amici.

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